Seppur il parcheggio di piazza Primo maggio resterà aperto nei tre giorni della festa di Santa Caterina, venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 novembre, rimane poco accessibile e sottoutilizzato. La motivazione è semplice. Per agevolare la sosta, in via Bartolini (nel tratto compreso tra piazza S. Cristoforo e Portanuova) è stata sospesa la Ztl, al posto sono stati piazzati due semafori mobili al fine di percorrere via Portanova anche nel doppio senso di marcia. Uno sforzo minimo e poco produttivo, in tutto il pomeriggio il parcheggio di piazza Primo maggio è risultato con media 295 posti liberi su 387 disponibili. Una media percentuale di posti liberi pari a 76%. Dai numeri si capisce che l’alternativa non sta dando i frutti voluti, vuoi perché la gente che viene fuori città non sa precisamente come districarsi nei meandri delle viuzze di Udine, vuoi perché in pochi sanno della novità. Ciò non toglie che nella prima giornata di festa, siamo di fronte all’ennesimo fallimento e alle continue bugie da parte dell’amministrazione comunale. Quando lo scorso anno il parcheggio rimase totalmente chiuso, l’assessore Venanzi dichiarò: «lo stop non si ripeterà nella prossima edizione. La concessione degli spazi agli ambulanti dura nove anni, va a scadenza e dovrà essere rinnovata nel 2017 e ovviamente in quella circostanza terremo conto della nuova planimetria e della presenza del parcheggio che sta iniziando a conquistare gli udinesi soprattutto nelle giornate di festa». Per fortuna che le cose dovevano cambiare. Prendiamo atto di quello che era stato promesso nel 2016, ma anche quest’anno nulla è stato fatto. Le bancarelle sono nelle stesse posizioni dello scorso anno, la planimetria non è stata variata e seppur il parcheggio, gioco forza, sia aperto, è sottoalimentato. Udine oggi era imbottigliata e paralizzata dal traffico e come sempre è una consuetudine che si ripete ciclicamente. Siamo sempre alle solite, è inammissibile che ogni qualvolta che a Udine ci sia una manifestazione, a prescindere da quanto grande sia, debba creare caos e disaggi ai cittadini. Da anni denunciamo che sul tema della mobilità e sugli eventi, non hanno nessuna visione strategica, tutto si ferma alla gestione dell’ordinarietà. L’incapacità di quest’amministrazione comunale è nel non saper prevedere e valutare delle soluzioni idee, e quando le fa, sono scarse e poco adatte alle circostanze. Lo scorso anno avevamo avanzato la nostra proposta, anche perché se ne parla da qualche tempo, di spostare le bancarelle altrove, utilizzando parte di via Pracchiuso e parte di via Sant’Agostino tenendo libero viale della Vittoria consentendo di sfruttare al meglio il parcheggio con un comodo accesso alle auto sia in entrata sia in uscita. Mai presa in considerazione. Detto ciò, è inutile che poi si venga in commissione territorio e ambiente di qualche giorno fa per propagandare i successi del sistema sosta e dei parcheggi in struttura, se poi non si è capaci di mettere a punto politiche che mirano ad agevolare in determinati periodi la sosta sfruttando a meglio l’investimento di oltre 12 milioni di euro del parcheggio di piazza Primo maggio. A questo punto sarebbe corretto che spiegassero che intenzioni hanno, se non si sfruttano queste occasioni, quali allora?