L’attuale regolamento della polizia locale risale al 1925, vecchio di ormai 90 lunghi anni che per una città come Udine è un’eternità. Motivo per cui è indispensabile e doveroso quanto prima adeguarlo ai tempi. Già da diverso tempo stiamo analizzando la bozza, anche perché la nostra richiesta di rivederlo inviata al Segretario Generale e al Presidente della commissione statuto, risale al 23 luglio del 2013. Entrando nel merito, non sono i tanti o i pochi divieti che qualificano un regolamento, ma la capacità di renderlo armonico e applicabile, uno strumento che possa essere di aiuto alla polizia locale e non di intralcio con le altre norme in vigore. Vari articoli senza dubbio vanno rivisti e limati, su questo Forza Italia è d’accordo. Rimane il fatto che sulla lotta all’accattonaggio, sul decoro urbano, scritte sui muri per citarne alcune, per noi rimangono i punti più importanti che sicuramente concorreranno a risolvere finalmente annose questioni della città. Per gli altri articoli, come già successo con l’approvazione delle modifiche dello Statuto comunale, sarà fondamentale tra le forze politiche trovare una mediazione e una sintesi, affinché il regolamento non sia solo ed esclusivamente appannaggio di chi governa la città.