Approvato all’unanimità con 40 voti favorevoli, nessun contrario e astenuto, l’ordine del giorno collegato alla proposta di delibera sulla tassa sui rifiuti (Tari). Finalmente con questo ordine del giorno, che ha come primo firmatario Vincenzo Tanzi (FI) e contro firmato da Loris Michelin, Paolo Pizzocaro, Antonio Falcone e Enrico Berti, il Consiglio comunale in qualità di organo di indirizzo politico-amministrativo impegna il Sindaco e la Giunta a intraprendere ogni possibile iniziativa per reperire dei fondi da porre a bilancio per il 2017 per la riduzione della tariffa sui rifiuti per le utenze domestiche e non domestiche, al fine di ridurre il carico fiscale per i contribuenti. Mi ritengo soddisfatto, per il lavoro fatto e per l’approccio che avuto l’intera aula a capire il momento delicato cui versano i contribuenti udinesi.Un risultato importante è un segnale positivo verso i cittadini e le categorie economiche, che per quest’anno solamente alcune categorie come i ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub, bar, caffè, pasticceria, ortofrutta, pescherie, fiori e piante e pizza al taglio hanno potuto usufruire dello stanziamento di 100 mila euro posto a bilancio dall’amministrazione comunale. Con il 2017 e, quindi, con la stesura del prossimo bilancio di previsione, sarà diverso. La Giunta avrà un altro strumento in più per reperire ulteriori fondi da destinare allo sgravio della tassa, una volontà unanime cui il consiglio si espresso positivamente.