Presidio con posto fisso dei vigili ormai superato e fuori dal tempo
La riorganizzazione della Polizia locale con più agenti in strada a favore della sicurezza è senz’altro un ottimo strumento deterrente, cui va il nostro plauso al comandante Sergio Bedessi, fautore di questo cambio di marcia. Il concetto di più agenti sulla strada che dietro le scrivanie lo abbiamo sempre ripetuto in ogni luogo, e dopo gli ultimi casi scoppiati in Borgo stazione, siamo convinti che se nella riorganizzazione fa anche parte una presenza sette giorni su sette di una pattuglia appiedata di vigili nel quartiere fino alla mezzanotte, la sicurezza e il controllo del territorio, in questo modo, può avvenire in forma minuziosa e con ottimi risultati contribuendo a contenere lo spauracchio di continue scorribande notturne. Siamo convinti inoltre, che l’idea del posto fisso a presidiare quartieri interi, sia divenuto ormai anacronistico. Meglio il contatto con i cittadini, il solo fatto di veder girare nelle strade uomini e donne in uniforme senza dare punti di riferimento, crea sicuramente l’effetto sorpresa, rispetto a chi fisicamente stazione in un determinato posto. Per questi motivi riteniamo che lo sforzo da parte del comando dei vigili, va verso la direzione giusta, e le pattuglie appiedate anche prendendo in considerazione tipologie miste attraverso un lavoro sinergico con le altre forze dell’ordine, prolungando gli orari di pattugliamento, possa contribuire a rendere più efficace e efficiente l’azione di controllo da parte degli agenti.